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Cotolette alla valdostana: quando la cucina incontra la tradizione

  2018-11-23

Uno dei piatti tipici più antichi della tradizione della Valle d’Aosta, la regione più piccola d’Italia, nonché un delizioso secondo di carne, è rappresentato dalle cotolette (o “costolette”), tanto amate da grandi e bambini di tutta Italia.

Conosciute in tutto il mondo e apprezzate soprattutto nel periodo autunnale e invernale per gli ingredienti con cui sono preparate, le cotolette alla valdostana rappresentano una gustosa variante delle solite cotolette impanate apprezzate anche dai turisti. Sono presenti in tutti i menù tipici dei ristoranti dei campeggi e villaggi turistici della Valle d'Aosta e sfruttano tutti gli ingredienti tipici di questa ricchissima regione.

La cotoletta alla valdostana è un secondo molto goloso che non ha nulla a che fare con la classica cotoletta milanese, ma che si avvicina piuttosto al cordon bleu.

La carne utilizzata per questa preparazione è quella di vitello e la farcitura prevede prosciutto cotto e fontina, formaggio valdostano per eccellenza: un mix di sapori strepitoso che concorre a comporre un secondo piatto molto proteico e nutriente da accompagnare ad un contorno di verdure o patate al forno.

Una variante delle cotolette molto apprezzata nella cucina valdostana è quella di incorporare, oltre alla fontina, alcune lamelle di tartufo che danno un inconfondibile sapore alla pietanza.

Se le cotolette di vitello che avete intenzione di usare sono molto grandi, potete anche ripiegarle semplicemente a metà.

Ingredienti per 4 persone:

4 cotolette di vitello (fette di carré di vitello con sottofiletto e osso)

Fontina della Valle d'Aosta

100 g di burro

200 g di pane grattugiato

100 g di farina

2 uova

sale e pepe q.b.

Preparazione:

Tagliate in due le cotolette in senso orizzontale lasciandole attaccate dalla parte dell’osso.

Tagliate la fontina a fettine sottili e inseritela tra i due lembi di carne ottenuti precedentemente, quindi battete delicatamente le cotolette con il batticarne.

Insaporite la carne con sale e pepe a piacere e passatela nella farina battendola con le mani per togliere quella in eccesso. Per una panatura ancora più saporita potete aggiungere del parmigiano reggiano grattugiato.

Con la forchetta sbattete le uova in un piatto fondo e immergetevi le fettine una alla volta, in modo che ognuna risulti completamente inumidita nell’uovo e poi impanatele passandole nel pane grattugiato grosso che avrete adagiato su un piatto.

Fate sciogliere del burro in una padella a fuoco vivace, dopodiché fate cuocere le cotolette rigirandole su entrambi i lati fino a quando non risulteranno ben dorate. Adagiatele in un piatto da portata ricoperto di carta assorbente, salatele e servitele ancora calde.

Si consiglia di consumare subito le cotolette alla valdostana, in alternativa si possono conservare in frigo dopo la cottura per un giorno al massimo, ed è possibile congelarle da crude se avete utilizzato ingredienti freschi.

Una curiosità: è possibile preparare versioni di questo piatto decisamente più leggere che prevedono la sostituzione della carne con la melanzana, oppure, per rendere la ricetta più facilmente digeribile, si può scegliere la cottura in forno evitando così il fritto e abbassando un po’ il contenuto di grassi.

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